Maleo con ArteVino porta i sapori del Lodigiano nel Senato della Repubblica
Una delegazione guidata dal sindaco Peppino Maggi e da alcuni esponenti lodigiani ha presentato le svariate qualità enogastronomiche.
di Sara Gambarini
Roma ha degustato i sapori del Lodigiano sapientemente armonizzati dall’associazione Arte- Vino di Maleo, presieduta da Davide Scalmani, in occasione dei 15 anni di fondazione dell’omonima manifestazione malerina. I produttori lodigiani hanno portato nella Sala Koch di Palazzo Madama, sede storica della Biblioteca del Senato, innumerevoli prelibatezze che hanno conquistato i palati del folto gruppo dei senatori intervenuti, colpiti dalla scoperta di un territorio dal gusto deciso: quello che sa di tradizione, di qualità, di iniziativa imprenditoriale.
Le ospiti più illustri sono state la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, alla quale il sindaco Maggi ha donato una ceramica Vecchia Lodi, e il ministro degli affari regionali e delle autonomie Erika Stefani. I lodigiani si sono stretti attorno al capo di gabinetto del ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, che fu l’indimenticabile prefetto di Lodi dall’agosto 2011 al gennaio 2012. E Piantedosi non ha mancato di ricordare aneddoti ed episodi della sua breve presenza nel Lodigiano.
Oltre agli amministratori del Comune di Maleo, in Sala Koch c’erano i componenti del consiglio direttivo dell’Associazione culturale ArteVino, il presidente di Confagricoltura Lombardia, Antonio Boselli che ha sostenuto l’evento, e l’ex sindaco di Maleo Pietro Foroni, oggi assessore regionale, che fu sindaco negli anni della nascita della manifestazione ArteVino. Non sono mancati, nella delegazione dei politici lodigiani, il senatore Luigi Augussori, il parlamentare Guido Guidesi e Andrea Gibelli presidente diAsstra, l’associazione nazionale dei trasporti pubblici locali in Italia. Tra le personalità intervenute, anche Maura Bergamaschi vicepresidente di Banca Centropadana e il direttore del “Cittadino”.
«È stata un’esperienza unica, rappresentare il territorio lodigiano e le eccellenze enogastronomiche ai senatori di tutta Italia in una delle sale più belle e suggestive di Palazzo Madama, la Sala Koch – spiega Dante Sguazzi, vicepresidente dell’associazione Arte Vino -: al termine della seduta del Senato un cospicuo numero di senatori, parlamentari, il ministro Stefani ed il presidente del Senato, hanno gustato il buffet delle aziende e degustato i prodotti proposti apprezzandone la qualità ed intrattenendosi per molto tempo». È stato un ulteriore riconoscimento a livello nazionale, dopo l’evento svoltosi dieci anni fa, nel 2009, a Montecitorio sede della Camera dei deputati. «È stata davvero un’esperienza indimenticabile che abbiamo voluto far vivere anche ai volontari storici di Arte-Vino, vera anima della manifestazione – aggiunge Sguazzi -, che collaborano sin dalla prima edizione e in tutti gli eventi proposti dall’Associazione. Un premio per l’impegno e la dedizione profusa».
Uno “staff” di ben 30 persone. E il folto gruppo dei Malerini il giorno successivo ha preso parte all’udienza di Papa Francesco: ringraziano a tale proposito monsignor Rino Fisichella per aver procurato a tutti i pass per l’ingresso e i posti in seconda fila.
I produttori del Lodigiano e dei territori limitrofi la sera del 26 febbraio hanno proposto le loro eccellenze. Presenti l’Azienda Agricola Lodigiani di Santo Stefano Lodigiano con i suoi salumi di qualità: il Sanfioranetto, il Lonzardo, la Coppa e il Salame; il Caseificio Angelo Croce di Casale con il gorgonzola Panna Verde e il gorgonzola Malghese, accompagnati dal taleggio; il caseificio Zucchelli di Orio Litta, rinomato per la produzione di grana Padano e del tipico Lodigiano, e che ha portato a palazzo Madama la storica arte cheha restituito ai palati la raspadura.
Spazio anche alla Latteria Pizzighettone con il suo provolone dolce e piccante. L’azienda agricola Salvaderi ha fatto assaggiare il suo latte prodotto in un allevamento ecosostenibile dove pascolano le bovine Guernsey. La premiata Pasticceria Cornali di Codogno, invece, ha preso tutti per la gola con i suoi dolci: il biscotto Codogno e la cotognata (marmellata di mele cotogne). Da Maleo, i Fratelli Casali hanno servito invece il dolce della tradizione: la torta sabbiosa di Maleo, accompagnata dalla crema di mascarpone. Prodotti d’eccellenza, accompagnati da etichette di pregio di cantine di qualità: Luretta (Castello di Momeliano Gazzola, Piacenza); Marchesi da Montalo (Viticoltori in Montalto, Montalto Pavese, Pavia); Azienda Agricola Antonio Panigada (di San Colombano al Lambro). I prodotti del caseificio Croce, del caseificio Zucchelli e dei Fratelli Cornali sono a marchio “Bassa d’Oro”, il neonato brand agroalimentare della Bassa, registrato dall’azienda “N3” di Codogno.
Sopraffino il risotto “alla lodigiana” che è stato appositamente realizzato nelle cucine di Palazzo Madama da quattro volontari di Maleo – due uomini e due donne – che hanno ripetuto il piatto tipico che caratterizza le serate di Arte-Vino. Un risotto d’alta cucina: parola di senatori italiani, che l’hanno gustato chiedendo il bis.