Venerdì, sabato e domenica in piazza Mercato andrà in scena la prima edizione della kermesse dedicata a un’eccellenza della Bassa
Polenta e zola, ancora taglieri di salumi e formaggi, crema di mascarpone e cioccolato, e tanti altri piatti. Sono in arrivo tre giorni (20, 21 e 22 settembre) di festa gastronomica per celebrare il gorgonzola del caseificio Angelo Croce, eccellenza tipica e orgoglio di Casale. In piazza Mercato andrà in scena la prima edizione della “Festa del Gorgonzola” organizzata dai locali casalini Mrs Penny e Pepper’s to go per la logistica e la proposta musicale (tutte le sere dal vivo), con il catering della piacentina La Dispensa dei balocchi e la comunicazione di N3 Hack for business di Codogno, da anni partner del caseificio Croce per l’immagine e la comunicazione.
Insieme alla zola di Croce in tavola ci sarà anche un’altra eccellenza della Bassa, la raspadüra del Caseificio Zucchelli. Il tutto con il patrocinio e la collaborazione dell’amministrazione comunale e della Pro loco. «Celebriamo una nostra eccellenza, ma mettiamo in mostra anche le potenzialità di Casale attraverso un prodotto tipico che è conosciuto
ormai in tutto il mondo – il commento del sindaco Elia Delmiglio -. Sarà anche una bella festa di piazza, e un modo per assaporare alcune eccellenze agroalimentari locali, tutti temi che come amministrazione sposiamo appieno».
Sotto la tensostruttura che sarà allestita in piazza Mercato ci saranno 500 posti a sedere, con apertura della cucina tutti i giorni dalle 18,30 fino alle 2. «È una sperimentazione a cui abbiamo lavorato in fretta, ma abbiamo l’ambizione di farla diventare un evento da ripresentare tutti gli anni, e che magari diventi distintivo di Casale – spiegano Danilo Pezzi, socio dell’azienda N3 e Simone Toscani di Mrs Penny -. Attraverso i social abbiamo ricevuto già 5mila manifestazioni d’interesse, l’iniziativa ha suscitato grande curiosità e interessamento».
La base della stragrande maggioranza dei piatti preparati sarà il gorgonzola del Caseificio Croce. «Siamo attivi in Casale dal 1880 – spiega Antonio Croce, titolare del caseificio -. Quando ci è stato proposto di valorizzare il nostro prodotto con una festa di Casale ci luccicavano gli occhi per l’orgoglio e la contentezza. Aspettiamo tutti questa festa».